Tua madre

Andare in giro portando con sé un coltello può essere pericoloso! Hai domande? Qui troverai le risposte più importanti.

“Porto sempre con me un coltello per proteggermi da eventuali aggressioni. Cosa c’è di male?”

Un coltello in sé non offre alcuna protezione, perché non puoi mai sapere se riuscirai a dissuadere la persona che vuole aggredirti dai suoi propositi. Magari è molto esperta di combattimenti, nel qual caso potrebbe portarti via il coltello in un attimo e usarlo contro di te. Oppure, mentre cerchi di difenderti con il coltello potresti ferire accidentalmente te stesso o i tuoi amici durante la lotta. Anche se colpisci chi ti aggredisce, nel peggiore dei casi qualcuno rimarrà gravemente ferito o sarà addirittura ucciso e tu ne sarai responsabile, con tutte le pesanti conseguenze psicologiche e legali che ne conseguiranno per te!

“Quando esco, come posso proteggermi se non porto con me un coltello?”

Per litigare bisogna sempre essere in due! Quando andate in giro, tu e i tuoi amici non dovreste né avere un comportamento aggressivo, né provocare o insultare le altre persone e neppure reagire alle provocazioni. Tenete presente che si è più spesso coinvolti in situazioni conflittuali durante la vita notturna che di giorno, perché il più delle volte entrano in gioco anche alcol e altre droghe. Tuttavia, le situazioni conflittuali non devono necessariamente terminare in modo violento se tutti insieme cercate di smorzare la tensione e di allontanarvi dai possibili aggressori. Se una situazione minaccia comunque di degenerare, dovreste chiamare la polizia al 117!

“Qual è la differenza tra un coltello legale e un coltello illegale?”

I coltelli illegali sono per esempio i coltelli a farfalla, i coltelli pieghevoli ad azionamento automatico, i pugnali con lame simmetriche e i coltelli da lancio, ossia tutti i coltelli che sono armi e che possono essere utilizzati non solo come tali. I coltelli legali sono tutti gli altri coltelli, cioè anche quelli azionati manualmente con una sola mano (pieghevoli) senza meccanismo automatico e senza supporto a molla, come il classico coltellino dell’esercito svizzero, per esempio.

“Posso sempre portare con me coltelli legali?”

In teoria sì, ma in pratica no, proprio com’è il caso per tutti gli “oggetti pericolosi”. Per “oggetti pericolosi” si intendono gli oggetti che non sono armi ma che possono essere facilmente utilizzati come tali, come utensili (cacciaviti, martelli, ecc.) o attrezzature sportive come le mazze da baseball. Infatti, non appena porti con te coltelli legali o altri oggetti pericolosi quando vai in giro, si presume che tu abbia intenzione di usarli come armi. Immagina un boscaiolo che porta con sé la sua ascia quando va in discoteca. Questo può solo significare che ci saranno guai in vista! Ma se sei un cuoco che si reca al lavoro, ovviamente puoi portare con te i tuoi coltelli legali.

“Possiedo un coltello illegale. Finirò nei guai se lo consegno?”

No, puoi consegnare il tuo coltello gratuitamente e senza incorrere in alcuna pena presso il Servizio armi del tuo cantone di domicilio. In alternativa, puoi semplicemente gettare il coltello nel container per la raccolta dei metalli da riciclare.

“Cosa devo fare se so che un amico o un’amica porta sempre con sé un coltello quando esce?”

Spiegagli o spiegale quali sono i rischi e inviagli o inviale il link a questo sito web.

“La campagna si chiama: ’Tua madre non vuole venire a trovarti in prigione’. In quali casi si rischia una pena detentiva?”

Non appena usi, intenzionalmente o meno, un coltello contro una persona, verrai denunciato/a. A partire dalla categoria di reato “lesione personale grave”, dovrai aspettarti una pena detentiva! E una cosa è certa: tua madre non vuole proprio venire a trovarti in prigione!

Maggiori informazioni:

Pieghevole “Armi e legge”

Agenzie di prevenzione dei cantoni

Risolvere i conflitti (sito in tedesco e francese): feel-ok.ch

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